
Le detrazioni fiscali della dichiarazione dei redditi comprendono anche le provvigioni pagate alle agenzie immobiliari che in percentuale possono essere detratte dal 730 o dal modello Unico
I compensi provvigionali pagati a soggetti di intermediazione immobiliare per l’acquisto di un immobile da adibire ad abitazione principale sono detraibili nella misura del 19%, su un importo massimo di 1000 euro ed è possibile usufruire della detrazione sia se l’acquisto dell’immobile è stato definitivamente concluso con la firma dell’atto notarile oppure sia nel caso di stipula del contratto preliminare, il quale però deve essere stato regolarmente registrato.
Se l’unità immobiliare è acquistata da più persone, la detrazione, comunque sempre pari all’importo massimo di 1000 euro, va ripartita tra i comproprietari in base alla percentuale di proprietà: il beneficio per la detrazione pro-quota presuppone che la fattura dell’intermediazione immobiliare deve risultare intestata a tutti i comproprietari.
Altresì è prevista la detrazione anche nel caso che I’immobile sia intestato a un solo proprietario, la cui fattura viene però cointestata al proprietario e a un’altra persona: al fine di consentire la detrazione dell’intero importo all’unico proprietario sarà necessario integrare la fattura, annotando che l’onere per l’intermediazione è stato sostenuto interamente da quest’ultimo
Per poter usufruire delle detrazioni gli intermediari immobiliari devono essere iscritti come agenti immobiliari in base alla legge n 39 del 1989.